1000 miliardi di euro per soddisfare il 3% del fabbisogno energetico

di 21esimo SECOLO La lunga campagna per le elezioni europee del 2024 è già iniziata. Al centro delle discussioni è il futuro delle attività produttive in Europa, minacciate dal fanatismo ecologista che ha messo a rischio la sicurezza delle forniture energetiche, alimentari e delle materie prime. Il Green Deal della Commissione UE ha raggiunto i suoi obiettivi: alzare il costo dell’energia, dei prodotti agricoli e favorire la fuga delle imprese manifatturiere in nome di fasulle emergenze climatiche ed ambientali. Anche la Banca Centrale Europea della Lagarde ha portato il suo contributo negativo con un forte rialzo dei tassi di interesse per contrastare l’inflazione, che in Europa deriva proprio dal rincaro dell’energia e delle materie prime. Il Green Deal, dietro un paravento verde, è divenuto lo strumento per imporre le politiche industriali di una transizione tecnologica a favore di tecnologie (fotovoltaico ed eolico) che dopo 40 anni di incentivi non sono in grad