Immigrati: la richiesta delle imprese crolla del 29% nel 2013

di CLAUDIO PREVOSTI Gli immigrati in cerca di un lavoro in Italia incontrano sempre maggiori difficolta'. Secondo un'indagine di Unioncamere, nel 2013 la domanda di lavoratori stranieri 'non stagionali' delle imprese dell'industria e dei servizi scendera' del 29% rispetto al 2012, quando il calo fu del 27%. Si stima che le offerte di lavoro saranno poco meno di 43 mila, contro le 60.570 dell'anno passato. "In termini relativi - spiega lo studio -, le assunzioni di personale immigrato potranno arrivare a rappresentare l'11,7% di tutte le assunzioni previste dalle imprese manifatturiere e terziarie per l'anno in corso (nel 2012 la quota era stata del 14,9%). La contrazione interessa piu' il comparto dei servizi, dove quest'anno sono previste 13.430 assunzioni in meno rispetto al 2012 (-31,7% in termini relativi) e meno quello dell'industria che complessivamente riduce di 4.180 unita' il suo fabbisogno (-22,9% sull'anno precedente)". Il settore delle costruzioni nel confronto con il