di LEONARDO FACCO
Che c’entrano le “rivolte” con una pletora di questuanti, che anziché chiedere di essere lasciati liberi, chiede più protezione, più sussidi e più "diritti"? Niente. Poco fa, ho letto sul profilo Facebook di un amico, una frase di Altiero Spinelli, europeista convinto ed autore de "Il Manifesto di Ventotene". Ecco la frase: "La solidarietà umana verso coloro che riescono soccombenti nella lotta economica, non dovrà, per ciò, manifestarsi con le forme caritative sempre avvilenti e produttrici degli stessi mali alle cui conseguenze cercano di riparare, ma con una serie di provvidenze che garantiscano incondizionatamente a tutti, possano o non possano lavorare, un tenore di vita decente, senza ridurre lo stimolo al lavoro e al risparmio. Così nessuno sarà più costretto dalla miseria ad accettare contratti di lavoro iugulatori".
Purtroppo, lo "Stato mamma" italiano - quello del Welfare State fatto quotidianità - ha indottrinato i suoi pargoli ben be
Comments are closed.