RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
«La risoluzione sulla fusione tra i Comuni è orientata alla costituzione di nuovi soggetti istituzionali che garantiscono una maggiore democraticità rispetto alle unioni». Lo ha dichiarato Stefano Bruno Galli, a capo del gruppo consiliare “Maroni Presidente”, intervenendo in Aula sulla risoluzione sulla fusione tra i Comuni approvata oggi dal Consiglio regionale lombardo.
«Questo vale soprattutto ai Comuni di piccole dimensioni, che saranno presto obbligati dalla legge alla gestione associata obbligatoria – ha spiegato Galli - : per loro, in particolare, percorrere la strada della fusione è un segnale di democrazia partecipativa e consensuale molto significativo. Se da un lato, infatti, la sofferenza dei centri abitati più piccoli, in un contesto di crisi economica, sociale, politica e istituzionale come quello attuale, è pressoché inevitabile, dall’altro, nel processo di fusione, viene offerta l’opportunità di costituire i Municipi, u