di GIORGIO CALABRESI
La crisi pesa anche sulle tasche delle famiglie milanesi, che ogni mese spendono più di quanto in media si faccia nel resto d'Italia, ma stanno tirando la cinghia. E ai primi posti delle voci di bilancio che subiscono i tagli più consistenti c'è anche la sanità: la spesa per i bisogni di salute è scesa del 17,2% rispetto allo scorso anno. Si taglia di più solo sull'abbigliamento (-20,8%). E la cultura resta alle spalle della sanità con un -12,3%. In compenso si registra una forte crescita della spesa per i tabacchi: +40,7%. A fotografare il 'portafogliò della famiglie del capoluogo lombardo l'indagine del Comune e della Camera di Commercio, presentata questa mattina a Palazzo Giureconsulti sui consumi tra marzo 2012 e febbraio 2013. Dai risultati, ottenuti da 900 interviste, 723 a nuclei italiani e 177 a stranieri, emerge che in totale in un anno le famiglie della metropoli lombarda bruciano 27 miliardi di euro e sette su dieci non riescono più a rispar
Comments are closed.