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Mentre governo e maggioranza si accapigliano per trovare il famoso miliardo che serve per coprire il mancato gettito dal blocco dell’aumento dell’IVAfino alla fine dell’anno, i dati ci dicono che l’Italia è un paese travolto da un’ondata di aumenti delle tasse, che nei soli ultimi dieci anni hanno raggiunti percentuali incredibili.
Confrontando il 2013 con il 2003, sembra vivere in un altro mondo. E non che nel 2003 in Italia si stesse bene con le tasse. Eppure, si scopre che l’IMU, ad esempio, oggi comporta un gettito per lo stato dell’80% superiore a quello di dieci anni fa. Tra prime e seconde case fanno 24 miliardi circa, l’1,5% del pil, contro una media europea dell’1%. Alla faccia di chi ci ha detto che paghiamo meno che all’estero.
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Non hanno fatto di meglio i comuni, che hanno aumentato il gettito derivante dall’addizionale Irpefe da quella