di GIUSEPPE ISIDORO VIO
Lo jus soli determina l'allargamento della cittadinanza ai figli degli immigrati nati sul territorio dello stato. Ciò spiega perché sia stato adottato da paesi con una forte immigrazione e, al contempo, un territorio in grado di ospitare una popolazione maggiore di quella residente (Stati Uniti, Argentina, Brasile, Canada ecc.). Al contrario, lo jus sanguinis tutela i diritti dei discendenti degli emigrati, ed è dunque spesso adottato dai paesi che sono o furono interessati da una forte emigrazione (Armenia, Irlanda, Italia e Israele) o di cambiamenti di confini a causa di guerre (Bulgaria, Croazia, Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Serbia, Turchia, Ucraina e Ungheria).
Attualmente, la maggior parte degli stati europei adotta lo jus sanguinis (con alcune concessioni) e non pensa di cambiare (fa eccezione la Francia, dove lo jus soli vige fin dal 1515). La ragione dovrebbe apparire ovvia poiché, pur essendo ora soggetti a una f
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