di GIORGIO CALABRESI
"Se nel 2013 il sistema Paese ha risparmiato poco piu' di un miliardo di euro di tasse, grazie soprattutto all'abolizione dell'Imu sulla prima casa, quest'anno ne pagheremo 2,4 miliardi in piu' e nel 2015 subiremo un aggravio di un miliardo di euro. Se, invece, riusciremo a tagliare di quasi tre miliardi le uscite, come previsto dalla Legge di Stabilita' con la cosiddetta "spending review", la situazione cambiera' nettamente segno: l'anno prossimo gli italiani risparmieranno quasi 2 miliardi di euro di tasse". A redigere il bilancio fiscale del Governo Letta e' l'Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha calcolato i saldi tra le maggiori e le minori entrate "generati" da tutti i provvedimenti di natura fiscale approvati in questi ultimi nove mesi e mezzo.
"Innanzitutto - dichiara il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi - va segnalato che il Governo Letta ha ereditato una situazione alquanto difficile, sia per la tenuta dei conti pubblici, sia per l'and