di REDAZIONE
Sentenza della Cassazione, domani, sul caso Mediaset. Oggi il mondo della politica si interroga sulle possibili conseguenze di una decisione sfavorevole a Silvio Berlusconi. Da giorni i quotidiani lanciano e rilanciano le tre ipotesi possibili: conferma della condanna in secondo grado, accoglimento del ricorso con nuovo processo, rinvio della decisione. La verita' e' che tutti sono con il fiato sospeso, e nessuno pare avere in mano certezze autentiche. La giornata di apre con il Pd che mette le mani avanti: Luigi Zanda avverte che "reazioni eversive" non verranno tollerate e che, in caso, la coalizione che regge il governo potrebbe perdere la sua ragion d'essere. Tradotto: chissa' se a Silvio Berlusconi convenga davvero mandare tutto a monte. Maurizio Lupi, ministro dei trasporti e indicato in questi giorni come un moderato del Pdl, sottolinea per tutta risposta: la condanna di Silvio Berlusconi "sarebbe un fatto gravissimo, un'ipotesi che neanche prendo in considerazio