di REDAZIONE
Un taglio tra il 20 e il 30% allo stipendio dei dirigenti regionali che dovrebbe garantire 24 milioni di euro di risparmi in tre anni. A prevederlo e' un progetto di legge, depositato da Lega Nord e Lista Maroni presidente al Consiglio regionale della Lombardia. Il documento, che prevede 8 milioni di euro di risparmio all'anno, riguarda 501 dirigenti e direttori. Le retribuzioni lorde percepite dai dirigenti regionali oscillano tra i 70mila e i 280mila euro e il pdl mira a eliminare la 'retribuzione risultato', che si aggira attorno al 20-30%.
Il capogruppo del Carroccio al Pirellone, Massimiliano Romeo, ha spiegato: "La retribuzione di risultato e' l'unica parte di stipendio su cui possiamo intervenire, perche' il resto e' previsto dal Contratto collettivo nazionale". In Veneto il taglio "e' gia' stato applicato e, attraverso la logica della Macroregione, in Lombardia vogliamo uniformarci al Veneto". Romeo, quindi, sottolinea che "non si tratta di una proposta punit
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