di ENZO TRENTIN
In questi giorni il quotidiano “La Repubblica” in un articolo a firma di Andrea Greco scriveva tra l'altro: «Poche volte 100 milioni di euro sono stati persi con tanto sollievo. La trimestrale del Monte dei Paschi ha mostrato con i numeri che la banca più disastrata d’Italia ha voltato pagina. Ma la pagina in cui adesso si destreggia il duo manageriale Alessandro Profumo & Fabrizio Viola non è priva di insidie. Quelle legate a scandali finanziari, perquisizioni, fughe di depositi, lanci di monetine sono forse in archiviazione, in tandem con l’inchiesta giudiziaria che da un anno e mezzo impegna magistrati e finanzieri. Restano le sfide sui fronti regolatorio, del capitale, della redditività da affrontare subito e che per un anno terranno l’istituto «ventre a terra» (parole dell’amministratore delegato), disegnando la forma nuova della banca più antica. Una forma comunque diversa da quella che irradiò Siena e dintorni nei secoli».
In realt
Comments are closed.