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Nord Stream, il Washington Post: “La Russia non c’entra”! Allora, chi è stato?

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di TED SNIDER Non chiedersi chi sia il responsabile è come non indagare su chi ci sia dietro gli attacchi dell'11 settembre. C'è molto di cui incolpare la Russia. Ma qui in Occidente continua lo schema di incolpare la Russia senza prima alcuna indagine, o addirittura nonostante l'indagine. Incolpare la Russia, a prescindere dai fatti. In un recente saggio di Foreign Affairs, il cancelliere tedesco Olaf Scholz approfitta dell'ignoranza generale dei suoi lettori per riscrivere la storia. In un passaggio che incolpa Putin di aver tradito la promessa di collaborazione e pace sotto un nuovo ordine mondiale che avrebbe dovuto seguire la fine della Guerra Fredda, Scholz afferma che, nel 2008, "la Russia ha lanciato una guerra contro la Georgia". Molti dei lettori di Scholz gli crederanno sulla parola, soprattutto perché sono stati abituati a farlo dai media occidentali per molti anni. Ma Scholz sa che la sua testimonianza è una menzogna. Una Missione d'inchiesta indipendente dell'Unio
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