di GIOVANNI BIRINDELLI
In un recente comizio il presidente Barack Obama ha fatto l’ennesimo discorso di propaganda a favore del socialismo e dell’interventismo, sostenendo in modo più o meno esplicito:
che le disuguaglianze nella posizione materiale sono moralmente sbagliate,
che chi difende queste disuguaglianze tradisce «l’idea stessa dell’America»,
che le disuguaglianze sono all’origine delle crisi cicliche e quindi dell’indebolimento della classe media,
che egli (Obama) farà tutto ciò che è in suo potere per ridurre le disuguaglianze.
Il fatto che Obama, così come chiunque altro, possa affermare più o meno esplicitamente le stupidaggini che sono espresse nei primi tre punti, non è assolutamente un problema. Il problema nasce dal fatto che può fare esattamente ciò che annuncia nel quarto: cioè pressione a vari livelli per l’adozione di (ulteriori) misure redistributive.
Generalmente si ritiene che queste misure beneficino la posizione e