di JEFFREY A. TUCKER
"Non raddrizzo cravatte per 4,50 dollari l'ora". Quesre parole immortali sono ancora nella mia memoria. Mi sono state pronunciate in privato quando lavoravo in un negozio di abbigliamento maschile, quando avevo 17 anni. Erano di un collega. Il capo era appena passato e aveva suggerito che finché non ci fossero stati clienti nel negozio, avremmo dovuto darci da fare per rendere i prodotti migliori.
Il mio collega si è tirato indietro. Mi ha fatto riflettere. Il negozio non lo pagava per starsene lì in giro. Lo pagavano per creare valore al fine di ottenere valore. Il che significa che presumibilmente un dipendente deve aggiungere MOLTO PIÙ valore all'azienda di quanto ne tolga. Il contratto di lavoro non funziona come un distributore automatico. Non si infilano soldi e si tira fuori uno spuntino. I datori di lavoro investono nei propri dipendenti, pagandoli molto più di quanto valgano nel periodo di formazione nella speranza di coprire le spese dall'alt