di MATTEO CORSINI
"I pensionati non devono preoccuparsi: le pensioni dell'Inps sono erogate a fronte di leggi dello Stato. Se l'Inps dovesse fallire, ci sarà lo Stato… c'è un diritto soggettivo fissato dalla legge". Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, invita i pensionati a non preoccuparsi dei disastrati bilanci dell'ente previdenziale pubblico (il 2015 dovrebbe chiudersi con un disavanzo di circa 9 miliardi, secondo lo stesso Boeri). Caso mai l'Inps dovesse fallire, ci penserebbe lo Stato, come in parte già avviene, a tappare i buchi.
Ovviamente lo Stato, non essendo creatore di ricchezza, le risorse per tappare i buchi dell'Inps le deve trovare da qualche parte. I tecnici la chiamano “fiscalità generale”, che in volgare può essere tradotto: il conto è a carico dei pagatori di tasse.
Come ho già sostenuto in altre occasioni, il problema di qualsiasi sistema a ripartizione (non dissimile da uno schema Ponzi) è che un deterioramento della dinamica demografica c