di REDAZIONE
Non solo Tasi e Imu. Quando non aumenta le tasse, la casta aumenta le tariffe, che riguardano servizi pubblici forniti in monopolio, senza che nessuno possa fare concorrenza. I Comuni stanno inviando in questi giorni i bollettini per il pagamento di una rata della Tari, la tassa sui rifiuti, per un incasso totale di 8 miliardi. Lo calcola il centro studi di Federconsumatori (Creef), secondo il quale l'aumento medio per quest'anno sarà del 2,84%.
Tra il 2010 e il 2014 - stima invece il centro studi - l'aumento medio, per un appartamento di 100 metri quadrati con un nucleo familiare di 3 persone, e' stato del 20,65%, pari a 50 euro e di molto superiore all'inflazione (7%). Lo studio ha preso in esame gli importi della Tari 2014 nelle 110 città capoluogo e mette in evidenza la giungla tributaria prevista per questo prelievo: ''città che vai - sintetizza la Federconsumatori - Tari che trovi''.
L'impatto della nuova tassa sui bilanci delle famiglie risulta rilevant
Se non aumentano le tasse, aumentano le bollette. tari + 21%
E’ evidente anche ai sassi della Piave che il nemico nostrum e’ lo stato di nome e cognome italia.
Conviviamo e da troppo tempo con il NEMIKO e molti ne sono pure FELICI di viverci dentro.
E per fortuna che il PETROLIO scende di prezzo, altrimenti ci sarebbe un aumento continuo dei carburanti.
Ma oggi che cala il costo del barile come mai (o come sempre) il prezzo alle pompe non CALA proporzionalmente..??
Gli esimii economisti e garanti del kax perche’ non intervengono..?
Hanno paura di essere richiamati dal napolion IV imperatore del trikolore..?
Eppoi, con tutti ‘sti patrioti che c’abbiamo, dal nord al sud, non puo’ che finire che cosi’: alla Pulcinella maniera.
Gia’, cosi’ la nostra RAPINA E TORTURA DI STATO CONTINUA..!
E’ proprio il caso di dirlo, Buone Feste.
Tse se ci stanno facendo la festa con le RAPINE CONTINUE..!
Salam
E’ evidente anche ai sassi della Piave che il nemico nostrum e’ lo stato di nome e cognome italia.
Conviviamo e da troppo tempo con il NEMIKO e molti ne sono pure FELICI di viverci dentro.
E per fortuna che il PETROLIO scende di prezzo, altrimenti ci sarebbe un aumento continuo dei carburanti.
Ma oggi che cala il costo del barile e come mai (o come sempre) il prezzo alle pompe non CALA proporzionalmente..??
Gli esimii economisti e garanti del kax perche’ non intervengono..?
Hanno paura di essere richiamati dal napolion IV imperatore del trikolore..?
Eppoi, con tutti ‘sti patrioti che c’abbiamo, dal nord al sud, non puo’ che finire che cosi’: alla Pulcinella maniera.
E cosi’ la nostra RAPINA E TORTURA DI STATO CONTINUA..!
E’ proprio il caso di dirlo, Buone Feste.
Tse se ci stanno facendo la festa con le RAPINE CONTINUE..!
Salam