di MAURO MENEGHINI
Dopo aver perso il referendum su cui Matteo Renzi tutto ha puntato, s'è dimesso; il nuovo Governo Gentiloni si trova la seguente situazione economica del Paese. Il Paese con il terzo debito pubblico al mondo ha una situazione economica cattiva ed anche i tendenziali continuano ad andare nella stessa direzione.
Il PIL del terzo trimestre del 2016 segna un -7,7% rispetto al primo trimestre del 2008. Il sistema bancario è disastrato, i capitali fuggono, il debito pubblico continua a crescere, nel corsetto dell'euro anche la produzione industriale e l'edilizia non riescono a crescere e la disoccupazione non solo rimane alta ma continua a crescere.
L'andamento del PIL reale italiano prendendo come base il primo trimestre (Q1) del 1996 fino al terzo trimestre (Q3) 2016 sono rappresentati nel grafico. Il Q3 vede una crescita del +0,3% sul trimestre precedente ha toccato i 392,303 miliardi di euro. Rispetto al Q1 del 2008 che raggiunse i 424,824 miliardi di euro
ecco spiegato perchè ai tg non passa mai uno straccio di grafico, anche di quelli semplici a forma di torta a fette, che capirebbero anche i bimbi delle elementari.