di ALESSANDRO FUSILLO
Con mossa scaltra e sorprendente il duo Mattarella-Draghi – che mi ricordano sempre più il gatto e la volpe della favola di Collodi, forse perché la magistratura somiglia in modo preoccupante al giudice gorilla che mise in galera il povero burattino perché era stato derubato – hanno inscenato una crisi di governo che sembra appartenere ad un inquietante scenario distopico. Il fenomeno della BCE, dopo avere espresso molte volte il suo fastidio per la dialettica parlamentare, come è testimoniato dal numero impressionante di voti di fiducia imposti agli yes-men di Montecitorio e Palazzo Madama, si è dimesso nell’ambito di una sceneggiata sapientemente organizzata allo scopo di garantire, come diceva Tomasi di Lampedusa, che tutto cambi perché tutto resti come prima.
Il presidente della repubblica, sebbene ci fosse fino ad ora una maggioranza parlamentare bulgara, mai vista nella storia d’Italia, con o senza i pezzi residui del Movimento 5Stelle, n
Una riforma del sistema monetario, no? Magari iniziando dall’adozione di moneta locale, che dia la possibilità di sostenere le economie, sganciandole dalla logica della creazione del debito, attraverso l’immissione di prestiti nei mercati internazionali che non hanno nulla a che vedere con lo sviluppo organico e reale di una società. grazie per considerare la sincerità di questo appello.
È un vero peccato che persone come lei siano così rare, caro avvocato: ho letto il suo articolo con estremo interesse, a quanto mi risulta lei è una delle pochissime persone che riesce a vedere le cose come realmente stanno. Tutti gli altri o sono ciechi o sono stupidi o sono in malafede…
Grazie ancora,
Ottavio Atti
Corcordo!
Buongiorno Avvocato
Buon programma per iniziare… ma forse per chi non è avvocato non è facile pensarci.
A questo punto potrebbe contattare Francesco Toscano o Paragone oppure contattare e parlare della sua idea sul Canale byoblu di Messora. Lei è un Avvocato e come ha spiegato bene a noi può spiegarlo in una televisione libera in questo modo le forze politiche anti-sistema potrebbero prendere in considerazione la questione. Cerchiamo di muoverci tutti insieme unendo le forze ed il sapere di tutti altrimenti non andremo da nessuna parte.
La saluto cordialmente
Da tempo sostengo la necessità di una nuova assemblea costituente.
Grazie avvocato, sempre chiarissimo!
Condivido pienamente ciò che propone e ritengo anche indispensabile abolire – come propone Giuseppe C. – i patti lateranensi.
Serve una nuova costituente per scrivere una nuova costituzione? Ben venga! Del resto, al momento siamo una colonia di poteri stranieri dai quali lei propone di renderci indipendenti quando scrive “uscita dalla Nato, dall’OMS e dall’Unione Europea”.
Proprio per questo ritengo sia indispensabile una riflessione generale che parta dalle prime parole della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America, votata il 4 luglio 1776 ma a mio parere validissima anche oggi in questa nostra parte di mondo:
“Quando nel corso di eventi umani, sorge la necessità che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo e assuma tra le potenze della terra lo stato di potenza separata e uguale a cui le Leggi della Natura e del Dio della Natura gli danno diritto, un conveniente riguardo alle opinioni dell’umanità richiede che quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.
Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità.”
Riprendo: “Un programma di ripristino della libertà potrebbe essere costituito da pochi punti (…) abolizione di tutta la legislazione emergenziale dal 2020 ad oggi, – modifica dell’art. 32 della costituzione allo scopo di eliminare i trattamenti sanitari obbligatori (…) modifica della costituzione con l’abrogazione della possibilità di adottare decreti legge, leggi delega e decreti legislativi delegati, – eliminazione del potere di iniziativa legislativa del governo, – eliminazione del voto di fiducia (…) eliminazione di tutte le norme sul segreto di stato, – chiusura del programma PNRR, – divieto per i magistrati di svolgere qualsiasi incarico (…) separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e inquirenti (…) chiusura di tutti i programmi di digitalizzazione e transizione ecologica, – uscita dalla Nato, dall’OMS e dall’Unione Europea”…. ottimo, direi Avvocato…ma ci aggiungerei (IMPORTANTISSIMO): “ABOLIZIONE DEI PATTI LATERANENSI” a causa dello STRAPOTERE E DELL’INGERENZA DELLA CHIESA negli affari di Stato Italiani. Cosa ne pensa? Meditate, gente, meditate…grazie.
Al di là di cosa ne pensi sulla questione (anche se lo immagino, non credo sia in discussione la sua laicità politica), l’avvocato Fusillo probabilmente risponderà in merito. Ma per abolire il concordato occorre una nuova costituzione e quindi l’elezione di un’assemblea costituente. Una sentenza dell’Alta Corte sostiene l’impossibilità di modificare i primi dodici articoli in quanto fondamentali e i patti lateranensi li troviamo all’articolo sette. Lor signori, malgrado quella sentenza, hanno attuato comunque delle modifiche; anche recentemente, in tema ambientale. La violazione è lecita solo a qualcuno? Non credo che Giuliano Amato sia interessato ad accorgersene.
Concordo pienamente sull’abolizione dei Patti Lateranensi, ma anche delle Bolle Papali (a tal proposito Barbara Banco ha fatto uno studio approfondito, mi pare)
Buongiorno. Non conosco Barbara Banco, farò una ricerca in merito anche alle “bolle papali” ma il problema della fortissima presenza vaticana nell’esistenza dello Stato Italiano c’è ed è ignorato da (quasi) tutti gli italiani: è pari ad un cancro NON maligno, pertanto si può guarire SOLO estirpandolo…vivremmo tutti più felicemente
Concordo!
Ci stiamo rendendo conto pur con colpevole ritardo… di come in questo paese corrotto da decenni al midollo… sia più difficile fondare un partito e raccogliere firme elettorali che scalare Everest con fantasmini ai piedi… no c’è che dire… un raro modello di esemplare oligopolio surrettiziamente smacchiato da prodigiosa candeggina democratica…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
belle parole, bel programma, ma bisognerebbe avere una maggioranza assoluta per mettere in atto tali innovazioni…e poi
a) siamo tenuti per le palle dall’Europa e dalla grande finanza causa debito pubblico
b) ormai a votare vanno solo quelli che in un modo o nell’altro, campano con questa classe politica (dipendenti pubblici e loro parenti e affini, operatori privati invischiati con commesse più o meno grandi della PA, parassiti che campano con redditi di cittadinanza e altro, ecc)
C) chi si è realmente opposto alla dittatura covid degli ultimi due anni difficilmente riuscirà a raccogliere firme, depositarle, selezionare i candidati e presentarsi agli elettori durante il mese di agosto , specie poi se divisi.. e quindi rimarrà tutto come prima, purtroppo
Sul debito pubblico non mi preoccuperei più di tanto perché una maggioranza autenticamente liberale smetterebbe di spendere e sperperare in onore al proprio programma. E la conseguenza sarebbe un immediato risparmio per colmare il debito stesso. Il problema è che questa maggioranza non credo esista. E forse necessiterebbe di essere superiore ai due terzi per quanto concerne le riforme costituzionali.