di DUMO DENGA
Nel suo articolo "Le multinazionali ottengono profitti osceni dalle crisi globali: tassale per difendere i diritti umani", Magdalena Sepúlveda ha chiesto più tasse alle multinazionali e ai ricchi come mezzo per finanziare politiche volte a proteggere i più vulnerabili da quello che ha definito "la crisi del costo della vita". In questo articolo, vorrei rispondere a Sepúlveda dicendo che la tassazione è un furto e che qualsiasi tentativo di giustificare le tasse, soprattutto per beneficenza, porterà a conclusioni irrazionali.
Secondo me, Sepúlveda si appoggia alla filosofia socialdemocratica. Tale pensiero è una sottocategoria del socialismo e si distingue sostenendo diritti di proprietà privata relativamente più forti rispetto al marxismo e al leninismo, che in entrambi i casi rifiutano del tutto i diritti di proprietà privata.
Inoltre, i socialdemocratici ritengono che parte del reddito guadagnato dai proprietari appartenga alla società, da qui l
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