di GUGLIELMO PIOMBINI
La fortissima socialdemocrazia tedesca, e in seguito anche il Partito comunista fondato nel 1919, favorirono in modo indiretto il fatto che milioni di operai tedeschi fossero in seguito disposti a votare il partito di Hitler. È possibile individuare cinque motivi principali:
1- Innanzitutto, benché la maggior parte dei socialdemocratici tedeschi non fossero antisemiti, i toni del loro programma anticapitalistico facilitavano il diffondersi dell’idea che gli ebrei, porzione particolarmente dinamica della classe borghese, fossero agenti del capitalismo.
2- In secondo luogo, i socialdemocratici giustificavano la ridistribuzione della ricchezza dai benestanti ai poveri, e in questo modo aizzarono l’invidia rendendola parte integrante di un progetto politico.
3- In terzo luogo, poiché i partiti socialisti si battevano prima di tutto per l’uguaglianza e la giustizia sociale, davano scarsa importanza alla libertà individuale. Con i concetti coll