di LEONARDO FACCO
Dopo aver "brindato" alla vittoria di Donald Trump e visto scampato il pericolo che a sedersi alla Casa Bianca fosse una marionetta dell'élite mondiale wokista e econazista, non posso smettere i panni del libertario, ovvero di chi ha la convinzione che lo Stato, per dirla con Rothbard, non sia altro che "è un’organizzazione criminale di aggressione e depredazione contro i giusti diritti di proprietà privata dei suoi sudditi".
In questo video, ho espresso quel che mi aspetto a brevissimo termine, pragmaticamente parlando, dal presidente rieletto.
https://www.youtube.com/watch?v=Y5HDo6ZnJlw
Ciononostante, non sono il tipo da crogiolarmi sotto il sole delle illusioni politiche, perchè sono consapevole che oltre al "nostro nemico lo Stato", ciò di cui bisogna veramente temere è lo Stato profondo (ovvero il governo ombra), lo Stato di polizia (ovvero il complesso militare-industriale), lo Stato di sorveglianza (ovvero l'insieme di corporation colluse