JEFFREY MIRON e ERIC JIN
Una settimana fa, il Presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo che aggiunge una tassa di $100,000 alle richieste di visti H-1B, che permettono ai datori di lavoro statunitensi di assumere lavoratori stranieri per occupazioni specialistiche. In precedenza, le domande per i visti H-1B costavano circa 1.500 dollari. Anche se la Casa Bianca ha chiarito che la tassa non si applicherà ai titolari attuali di visti o ai rinnovi, la politica ha comunque significative implicazioni economiche.
La motivazione principale per la tassa è proteggere i lavoratori domestici qualificati. Secondo la Casa Bianca, i lavoratori americani "stanno venendo sostituiti". Limitare il lavoro straniero, si afferma, spingerà le aziende ad assumere più lavoratori domestici, a salari più alti.
Tuttavia, gli effetti pratici dei lavoratori stranieri non sono chiari. L'economia standard suggerisce che un aumento dell'offerta di lavoro immigrato abbassa i salari per i lavoratori nativ