di PIERGIORGIO MOLINARI
“Best in Hell” è un film russo realizzato l'anno scorso e finanziato da PCM Wagner, il famigerato gruppo mercenario che sta combattendo in Ucraina per conto di Putin. Date le premesse, ti aspetteresti un film grondante di quella stessa ottusa propaganda che viene ammannita quotidianamente dai media occidentali, con i “buoni assoluti” contrapposti ai “cattivi assoluti”, senza spazio per sfumature o riflessioni di alcun genere. “Aggrediti e aggressori”, insomma, semplicemente in forma speculare.
Invece ti ritrovi a guardare tutt'altra cosa: girata con un asciutto stile documentaristico, la pellicola racconta la missione d'assalto di un gruppo di soldati la cui missione è sloggiare entro due ore il nemico trincerato in una serie di edifici.
Le parole “ucraino” e “russo” non vengono mai menzionate, né compaiono distintivi nazionali di alcun tipo – lo scontro è astrattamente tra “gialli” e “bianchi”. E distinguere tra i
Video rimosso? E quali termini avrebbe violato se come descritto neanche prende posizione? Evidentemente sanno che mostrarsi super partes può danneggiare la causa filoucraina. Involontari rei confessi, dunque.
Youtube è UNA VERGOGNA!