di REDAZIONE
Solo il 18% dei dipendenti privati italiani scegliera' di avere il Tfr in busta paga, a fronte del 67% che invece continuera' a lasciare accumulare il suo trattamento di fine rapporto nell'impresa in cui lavora. E' quanto emerge da un sondaggio sul TFR condotto sui dipendenti privati e sugli imprenditori da Confesercenti in collaborazione con SWG. Per Confesercenti, si tratta di "un segnale che dimostra, anche nella recessione, il rapporto di fiducia che intercorre tra i lavoratori dipendenti e le loro imprese. Un altro 15% di dipendenti, invece, ancora non ha deciso".
Non solo, ma il gettito Irpef derivante dalla tassazione sara' di 1 miliardo, 1,5 mld in meno di quanto previsto dal Governo nella legge di stabilita'. Secondo il sondaggio, "il 64% degli imprenditori teme che, se tutti o la maggior parte dei dipendenti scegliessero di avere il TFR su base mensile, l'impresa avrebbe difficolta' con la liquidita' disponibile, a fronte di un 36% che, invece, non avrebbe