Il declino della libertà in Inghilterra: tutto secondo progetti che vengono da lontano

di MARIETTO CERNEAZ C'è una preoccupante constatazione da fare: la Gran Bretagna, storicamente patria delle libertà civili e del libero mercato, è oggi sotto attacco da parte di un governo socialista che, una volta al potere (dal 1964 in avanti), ha avviato una trasformazione sistematica della società. Le misure di “price and incomes policy” — controllo dei prezzi e dei salari — sono solo il punto di partenza di un progetto più ampio: imporre controlli incessanti, aumentare la burocrazia e ridimensionare le libertà individuali. Secondo la rivista "The Freeman", il socialismo britannico non è nato da una crisi — come spesso si vuole far credere — ma da un piano ideologico già scritto nel 1958, quando venne redatto un documento programmatico intitolato “A Plan for Progress”. Quel documento gettava le basi per un’economia dominata dallo Stato e per una riduzione del ruolo del mercato. Quando i socialisti sono saliti al potere, il processo si è compiuto in fret