di ENZO TRENTIN
Dal secondo dopo guerra c'è, nelle cosiddette Venezie, una sorta di fiume carsico che scorrendo ininterrottamente a volte si inabissa per riemergere più in la' nel tempo. Negli anni '80 del secolo scorso la Liga Veneta puntò sul federalismo come ricerca di autonomia dallo Stato italiano. Più recentemente, vuoi per i mancati risultati vuoi per l'irriformabilità dello Stato italiota, si è passati all'indipendentismo sempre con un illimitato frazionismo politico. La millenaria e saggia amministrazione della Repubblica di Venezia non è mai stata del tutto dimenticata. Nascosta, semmai, dagli interessi del potere che via via si è alternato su quello che era il suo territorio.
Attualmente ci sono varie correnti indipendentiste. C'è chi si organizza in partiti, ed accettando il metodo “democratico” italiota (Tsz!) rivendica un nuovo Stato indipendente tutto da definire, e solo vagheggiato in articoli di giornale. Null'altro che semplici sogni, per quanto leg
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