di ALESSANDRO STORTI
Dopo che il nostro Marco Pinetti ha recensito negli scorsi giorni il manifesto indipendentista "Veneto è chi il veneto fa", mi sono detto che sarebbe stato bello ospitare sulle nostre pagine direttamente l'autore di quel piccolo gioiello della "letteratura secessionista". Ho così inviato a Luca Schenato, che da parecchio tempo ormai risiede stabilmente in Svizzera, una serie di domande legate a questa sua scelta. Perchè, in fondo, Luca la sua secessione dal malvagio stato italiano l'ha realizzata, direi anche molto felicemente, come leggerete. Prima di salutarvi, un appunto: nelle risposte di Schenato ho lasciato le emoticons. Non è stata una scelta casuale, ma voluta, in ossequio allo spirito decisamente 2.0 (o forse persino 3.0) del mio interlocutore, uno di quegli uomini con il dono raro di saper al contempo vivere e creare il futuro.
AlexStorti - Perché ti sei trasferito in Svizzera?
LucaSchenato - Mi sono trasferito qui per vari motivi.