di MATTEO CORSINI
Nel decantare i benefici del lancio del fondo di fondi che dovrebbe presto essere lanciato con un ruolo centrale da parte di Cassa Depositi e Prestiti, il deputato leghista Giulio Centemero ricorda che l'iniziativa parte dalla constatazione che "solo una minima parte del risparmio italiano viene canalizzata nell’economia reale domestica".
Per di più il mercato azionario "si sta rivelando sempre più illiquido: le nuove quotazioni fanno fatica, mentre il trend del delisting si mantiene robusto. Se si aggiunge un interesse estemporaneo degli investitori istituzionali risulta evidente come il Fondo di fondi rappresenti una «scossa» necessaria".
Se lo dice lui che si tratta di una scossa necessaria... Oltre alla riforma del TUF, il lancio del fondo di fondi porterà "la presenza di un investitore paziente, senza vincoli giornalieri di liquidità e liquidabilità".
A tale scopo "il «Patrimonio Rilancio» potrà sottoscrivere fino al 49% di azioni di fond