di GIOVANNI BIRINDELLI
In una recente intervista1, Geoffrey Hinton (che Elon Musk descrive come “una delle persone più intelligenti del pianeta nel campo dell’intelligenza artificiale”) sostiene due cose.
La prima, è che l’intelligenza artificiale è un pericolo esistenziale per il genere umano, nel senso che in un futuro non lontano essa potrebbe prendere il sopravvento sull’uomo (scenario Matrix);
La seconda è che, a suo parere, l’unico modo di rallentare questo scenario (che quindi appare essere inevitabile) è ricorrere a una “stretta regolamentazione statale”.
Preliminarmente, vorrei far notare che la prima affermazione è quella di un esperto, mentre la seconda è quella di una persona qualunque. Infatti, mentre Hinton è sicuramente un esperto nel campo dell’IA, egli non è affatto un esperto nel campo delle scienze sociali. Al di là del fatto che, di fronte al metodo scientifico (a cui può ricorrere chiunque) non c’è ‘esperto’ che reg