La battaglia indipendentista della catalogna e il futuro dei popoli europei

di REDAZIONE  Il caso Catalogna: quanto realmente ne sa l'opinione pubblica, anche quella padana, della battaglia indipendentista che detengono la maggioranza assoluta nel Parlamento di Barcellona? Non molto e spesso male, perché i media italici hanno dato finora un'informazione molto parziale. Sta di fatto che a quasi un anno di distanza dal referendum del 1° ottobre 2017, quando il governo di Madrid scatenò la propria violenta reazione, diversi politici catalani sono ancora in carcere e l'ex presidente Carles Puigdemont esule in Belgio. Nel frattempo a Barcellona è stato eletto un nuovo governo indipendentista, guidato da Quim Torra, a Madrid l'orrido Mariano Rajoy è stato definitivamente pensionato e il suo posto è stato preso dal socialista Pedro Sanchez, che inizialmente è sembrato aprire al dialogo con la Catalogna, ma intanto continua a minacciare l'applicazione dell'articolo 155, cioè il commissariamento della Generalitat. Insomma, la battaglia indipendentista dell