di KARL HESS
Il potere e l’autorità, come sostituti della performance e del pensiero razionale, sono gli spettri che infestano il mondo oggi. Sono i fantasmi di ieri timorosi e superstiziosi. E la politica è loro familiare.
La politica, nel corso dei tempi, ha rappresentato la negazione istituzionalizzata della capacità dell'uomo di sopravvivere attraverso l'impiego esclusivo delle proprie facoltà per il proprio benessere. E la politica, nel corso dei tempi, è esistita unicamente grazie alle risorse che ha saputo saccheggiare agli uomini creativi e produttivi, ai quali ha negato, in nome di molteplici cause e moralismi, l’uso esclusivo dei propri poteri per il benessere collettivo.
In definitiva, ciò deve significare che la politica nega la natura razionale dell’uomo. Significa che la politica è solo un’altra forma di magia residua nella nostra cultura – la convinzione che in qualche modo le cose provengano dal nulla; che le cose possono essere date ad alcu