di ENRICO ANDRIAN
Come in tutte le grandi tragedie, il preludio inizia in punta di piedi, nel silenzio generale. E' così infatti che viene attuata, ai limiti dell'anticostituzionalità, la trasformazione delle Province in "Enti Amministrativi di Secondo Grado"; termine in lingua burocratese che può essere tradotto in lingua corrente come: "Tutto resta come prima, semplicemente risparmiamo a voi cittadini la farsa delle elezioni".Sebbene il sistema "democratico" italiano sia di suo una grande farsa, dal momento che i candidati ed i programmi sono scelti e stabiliti dalle segreterie di partito, ed una volta eletti questi non hanno alcun vincolo verso i propri elettori, i quali non hanno il potere di sfiduciare e far sciogliere alcuno degli organismi eletti; questa "riforma" è ancor più grave, in quanto la Provincia diventa ora un ente di "auto-nominati". Alla faccia della democrazia.Se è già abbastanza scandaloso che l'attuale governatrice della Regione Friuli, una dei massim