di MATTEO CORSINI
Se già schiumavano all'indomani della (cocente) sconfitta elettorale, gli opinionisti al soldo di Bloomberg stanno letteralmente impazzendo con in primi ordini esecutivi della seconda presidenza di Trump. Il quale, tra le tante cose, ha affermato che negli Stati Uniti si farà riferimento d'ora in poi alla "realtà biologica del sesso" per definire il genere di appartenenza di una persona.
Si tratta di uno schiaffo a uno dei cavalli di battaglia del wokismo militante, nonché uno di quegli argomenti che, pur riguardando una piccolissima percentuale della popolazione, è stato trattato dai sinistrorsi americani come se fosse una questione di vitale importanza. Stupendosi, poi, che l'americano medio abbia invece dimostrato di essere più preoccupato per la perdita di potere d'acquisto subita negli ultimi anni. E confondendo questa sorta di indifferenza come ostilità.
Per quanto mi riguarda, e credo di non essere l'unico, ognuno dovrebbe disporre del proprio
“Stupendosi, poi, che l’americano medio abbia invece dimostrato di essere più preoccupato per la perdita di potere d’acquisto subita negli ultimi anni”
Appunto, quindi non ha senso nemmeno che Trump si metta lì ad occuparsi dell’ “1.6% della popolazione” è comunque attenzione inutile e sprecata.
Oppure è importante (quindi il punto iniziale decade)?