di IGNACIO MONCADA
Nel dibattito delle idee, l’onestà intellettuale è sempre più rara. Di solito è il contrario: errore, manipolazione e imbroglio; la disonesta distorsione delle idee dell'avversario serve per criticarle con il minimo sforzo intellettuale. Ma di tanto in tanto compaiono eccezioni degne di nota. È il caso dell'ultimo libro di Juan Ramón Rallo: Anti-Marx: critica dell'economia politica marxista (Deusto).
Come indica il titolo, quest'opera sviluppa una critica sistematica della dottrina di uno dei pensatori più influenti e perniciosi della storia dell'umanità: Karl Marx. Una figura che può rivaleggiare in influenza e venerazione solo con i leader delle grandi religioni e la cui opera ha acquisito, per molti, lo status di libro sacro.
Per una simile impresa, l’Anti-Marx non prende scorciatoie né ricorre a uomini di paglia. Nelle sue quasi 1.800 pagine, Rallo svolge un lavoro meticoloso ricostruendo, pietra dopo pietra, l'edificio marxista, p