Contro i secessionisti del tanko 2, nessuna parte civile della regione veneto

di REDAZIONE La Regione Veneto non si è costituita né intende costituirsi parte civile nel procedimento nei confronti dei “venetisti” che si aprirà, di fronte al tribunale di Brescia, il 30 settembre 2016. La puntualizzazione arriva dall’ufficio stampa di Palazzo Balbi e smentisce le indiscrezioni riportate da alcuni siti Internet. E ci pare una buona notizia (e quando sono buone vanno riportate), visto che ieri, alcuni personaggi di uno schieramento pseudo-indipendentista hanno riportato diversamente sul loro bollettino di partito. L’assessore allo Sviluppo economico Roberto Marcato ha anche aggiunto: «Ma quale costituzione di parte civile. La Regione Veneto si sente parte offesa ogni volta che qualcuno entra nelle nostre case e massacra le persone inermi per pochi euro». E facciamo un po' di cronaca dei fatti: il 2 aprile 2014 la Procura di Brescia ordinò l’arresto di 24 persone per “associazione terroristica”; complessivamente gli indagati ammontavano