Veneto e lombardia riconoscano ufficialmente la catalogna

di GIANFRANCESCO RUGGERI Due giorni fa, Fiorenzo Pierobon criticava il consigliere regionale veneto Guadagnini sempre pronto a solidarizzare con gli indipendentisti di mezzo mondo: "Se vincono i corsi fa il comunicato stampa su quanto sono bravi i corsi, se in Catalogna fanno un governo, lancia un altro comunicato su quanto sono bravi i catalani e soprattutto ci spiega che il Consiglio Regionale Veneto è sempre pronto ad approvare mozioni di solidarietà e di condivisione dei processi indipendentisti altrui". Senza voler buttar la croce addosso a Guadagnini, magari i suoi colleghi avessero la sua attenzione ai fatti indipendentisti, è pur vero che una mozione di solidarietà a questo mondo non la si nega più a nessuno, è un po’ come mettere un “mi piace” su Facebook: lascia il tempo che trova e non produce nulla di buono.  Invece di generiche manifestazioni di vicinanza e di solidarietà il consiglio regionale veneto e quello lombardo, che si presume siano più sensibil