di LUCA PODESTA'
Adesso sì che saremo a posto.
Il previsto e voluto accorpamento da parte della Regione Emilia-Romagna della Centrale 118 di Piacenza in un'area più vasta comprendente le province dell' Emilia Occidentale è l'ennesimo schiaffo dei burocrati di Bologna ai cittadini piacentini.
Col conseguente spostamento operativo della sede centrale unica a Parma non si farebbe altro che distruggere l'autonomia e l'efficenza raggiunta da una struttura collaudata coordinata dalla realtà locale di via Anguissola in anni di meritoria opera dovuta all' impegno di chi in questo tempo ha costruito un modello esemplare di integrazione tra i professionisti del soccorso, gli operatori della Croce Rossa e gli altri volontari delle varie Pubbliche Assistenze provinciali.
Sono indignato. Ben venga il comitato spontaneo di cittadini recentemente costituito e la presa di posizione dei sette candidati a sindaco di Piacenza contrari alla realizzazione dell' infausto progetto ( vedremo,per i s