di GIANANDREA SPARTITI
Sono 10.426 le imprese italiane che gravitano attorno al mondo della musica, in crescita dell'1,5% rispetto allo scorso anno. È quanto emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al terzo trimestre 2011 e 2010 e a novembre 2011. Si tratta di sale da ballo (26,6% del totale dei settori esaminati), attività di programmazione e trasmissione radiofonica (20,7%), registrazione sonora ed editoria musicale (16,7%) e commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti (11,5%).
Nel complesso, regina della musica è la Lombardia che, con 1.926 imprese, rappresenta il 18,5% del totale italiano, seguita da Lazio (12,2%) ed Emilia Romagna (8,4%).
Le province più “musicali” sono Roma (10% del totale nazionale), Milano (8,2%) e Napoli (4,6%) seguite da Torino, Bologna e Cremona.
Il Festival di Sanremo influenza gli imprenditori della penisola: «L'Italiano», «Papaveri e papere» e «A modo mio» i titoli delle