di REDAZIONE
Il rischio secessione soffia da Cagliari. Per la prima volta nella storia italiana una Regione sottoporrà a verifica le ragioni della permanenza nello Stato, il fisco, il sistema dei diritti e dei doveri, gli obblighi di sussidiarietà e leale collaborazione tra istituzioni. In altre parole: le ragioni dello stare insieme.
Con 31 voti favorevoli e 25 contrari due giorni fa il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato l’ordine del giorno presentato da Partito sardo d’azione, Sel, Udc, Fli, Idv, Api. Ha votato a favore una parte del Pdl e contro tutto il Pd e i Riformatori. Ecco cosa dice l’ordine del giorno approvato: “Il Consiglio regionale, preso atto delle ripetute violazioni dei principi di sussidiarietà e di leale collaborazione da parte del Governo e dello Stato italiano nei confronti della Regione Sardegna, delibera di avviare una sessione speciale di lavori, aperta ai rappresentanti della società sarda, per la verifica dei rapporti di lealtà
auguri che il vostro percorso vi porti a risultati concreti , forza Sardegna !