di VITO CAGLIANI
L'inferno fiscale avanza, senza trovare ostacoli di sorta. I bilanci fallimentari di Stati e banche europei sanno che possono ritardare il crack solo ed esclusivamente depredando tutto il depredabile, mettendo "fuori legge" la privacy fiscale.
Ed ecco, puntuale, anche il via libera del Parlamento Ue all'accordo con il Principato di Monaco, che renderà più difficili per i cittadini dell'Ue evadere il fisco e occultare il denaro in conti bancari monegaschi. In base all'intesa, l'Ue e Monaco procederanno allo scambio automatico di informazioni sui conti bancari dei rispettivi residenti, a partire dal 2018 e per le informazioni raccolte dal 1 gennaio 2017.
L'Ue e il Principato di Monaco hanno siglato l'accordo il 22 febbraio 2016,ma ne è stata data conoscenza ieri, per contrastare le frodi e la presunta evasione fiscale. Le informazioni che dovranno essere scambiate non riguardano solamente i redditi quali interessi e dividendi, ma anche i saldi di conto e i p