di FIORENZO PIEROBON
La data delle elezioni amministrative è stata fissata, sarà l'11 giugno. Tempo fa, Luca Zaia disse: "Vedremo di celebrare il referendum per l'autonomia del Veneto con l'election day, in occasione delle prossime elezioni amministrative".
Ovviamente, a suo tempo, Zaia promise di battere i pugni sul tavolo del governo romano. Poi, però, arrivò la Pedemontana, una brutta gatta da pelare che ha comportato non solo l'approvazione di un'addizonale Irpef (votata dalla maggioranza a dagli indipendentisti di "Siamo Veneto"), ma soprattutto la solita testa china di fronte alle pretese del governo. C'è stato chi - gli indipendentisti di Sanca veneta - ha definito senza mezzi termini Zaia "ricattabile: "La vicenda Pedemontana ha dimostrato che Zaia è ricattabile e non ha la forza di avanzare alcuna pretesa. Il ricatto velato del sottosegretario Baretta sulla questione Pedemontana e referendum (per il quale il Veneto non i soldi per realizzarlo) dimostra quanto
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