di ERNESTO CERNEAZ
Il principale degli effetti che la crisi - che ormai si trascina da 3 anni - è l'impossibilità per i cittadini di risparmiare. Peggio ancora, le ultime statistiche ci dicono che molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese con lo stipendio che percepiscono. Quando sentite i politici che bisogna fare qualcosa per la crescita, bisognerebbe ricordare loro - come ha ben spiegato David Boaz - "il modo per produrre crescita economica reale è attraverso il risparmio ed il suo investimento".
C’è chi si meraviglia, ma era tutto previsto dagli economisti di scuola austriaca, che non solo han detto che la crisi del 2009 era solo l’inizio della fine di un sistema immorale e fondato sul debito, ma sostenevano anche che i contraccolpi causati dal continuo interventismo statale sarebbero stati ferali. Puntuale la conferma : “Nell’anno della crisi sovrana gli italiani danno e chiedono sempre meno ai loro istituti. Solo 25 miliardi di contributo dai privati alla
Comments are closed.