RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il 10 febbraio di ogni anno si celebra il "GIORNO DEL RICORDO" e l'Amministrazione comunale di Cittadella, in collaborazione con l'Unione degli Istriani, propone una serie di eventi per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli istriani e dei dalmati e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre alla fine della seconda guerra mondiale e della complessa vicenda del confine orientale.
Eventi che culmineranno domenica 10 febbraio 2019 con la cerimonia di scopertura di una targa commemorativa sul Palazzo della Loggia.
L’intento è quello di ricordare le vicende della popolazione dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia e far conoscere la loro storia alle nuove generazioni. Si tratta della prima edizione di un appuntamento che vogliamo si ripeta ogni anno. Un ringraziamento all'Unione degli Istriani e all'Associazione Ezzelino III da Onara per la collaborazione e la partecipazione. Un grazie particolare ad Andrea P
Le giuste parole sono: “complessa vicenda dei confini orientali”. Quando si parla di esodo di istriani-dalmati non bisogna mai dimenticare che insieme alle decine di migliaia di autocnoni di cultura veneta c’erano altre decine di migliaia di “regnicoli” lì trasferiti dal regime fascista per italianizzare quelle terre che con l’Italia non avevano nulla in comune se non affacciarsi sullo stesso mare.
Questo il sig. Baggiato lo dovrebbe ben evidenziare e non lamentarsi solo per quello che l’Italia ha fatto al Veneto dopo l’annessione.