L’ossessione paranoica dei socialisti per l’uguaglianza

di JACOB G. HORNBERGER Uno degli obiettivi principali del movimento progressista (cioè, di sinistra, liberal, socialista) è la perequazione del reddito e della ricchezza. Pensano che sia ingiusto, persino immorale, che alcune persone abbiano di più quando altre ne hanno di meno. Denunciano soprattutto l'esistenza di miliardari, ma il loro lamento spesso si estende anche ai milionari, a volte anche a chiunque abbia più ricchezza di chiunque altro. Vogliono che lo Stato eguagli il reddito e la ricchezza, prelevando denaro da coloro che ne hanno di più e dandola ad altri o semplicemente tenendola nelle casse dello Stato per le spese generali. La sinistra si è convinta che le persone sono povere proprio perché gli altri sono ricchi. Naturalmente, nell'ambito di un sistema politico-economico di tassazione e ridistribuzione, teoricamente ciò potrebbe essere possibile. Cioè, lo Stato potrebbe tassare delle persone e poi elargire, ad esempio, ad una corporazione che si arricchir