di ENZO TRENTIN
Per i cultori meno appassionati della storia veneta, di seguito offriamo alcune noterelle sull'origine della banca di tipo veneziano. La banca di trasferimento o di giro, offre la convenienza per i mercanti di effettuare pagamenti mediante trasferimenti di credito sui libri dei banchieri invece di usare denaro contante. Questa opportunità era tanto più apprezzata quanto più il sistema monetario era complicato o in via di deterioramento. Con migliaia di depositanti che trasferivano crediti gli uni agli altri, un banchiere pagava gli acquisti con accrediti sui suoi registri, è cosi allargava le proprie operazioni commerciali, confidando che i depositanti non avrebbero chiesto denaro contante ma si sarebbero limitati a trasferire crediti ad altri depositanti.
I vantaggi e i pericoli di questa situazione apparvero con particolare evidenza nella carriera di Alvise Pisani. Già prima dei trent'anni questi aveva cominciato a gestire nel 1499 la banca fondata dal padr