Il nazi-comunista Burioni e i “Due Minuti d’Odio” contro chi non si puntura

di LEONARDO FACCO Uno dei suoi ultimi versacci in ordine di tempo lo potete leggere qua sotto ed è solo l'ennesimo di una sequela di improperi contro chi ha scelto di non interpretare il ruolo di cavia e di non farsi inoculare il siero sperimentale, che non pochi danni sta causando peraltro. Del resto, se Burioni sapesse fare il suo lavoro di virologo, non sarebbe entrato in politica e nessuno lo chiamerebbe a blaterare in tv un giorno sì e l'altro anche. Essendo, invece, nulla più che un nano tra i giganti della scienza (vedi la H-Index in proposito), ecco che solo tra i suoi pari (i parlamentari, ovvero gli incapaci e i frustrati per antonomasia) trova lo spazio necessario per sputare veleno su chi non ha mai creduto alle panzane che ha diffuso, sin da Febbraio del 2020. Il nazicomunista Burioni, un demagogo senza arte ne parte, uno scientista che disconosce persino le cure per l'influenza e le polmoniti, è l'archetipo perfetto di quegli omuncoli che, come narra sap