Il genderismo ha fracassato le palle: l’arroganza LGBTQ ha superato i limiti

di LEONARDO FACCO Sapete che c'è? La comunità LGBTQ ha davvero rotto i cosiddetti con la sua ideologia perversa, innaturale, volutamente arbitraria ed arrogante. Il loro orgoglio gay puzza di transumanesimo e nazicomunismo. Pretendono rispetto e ingiuriano chiunque non la pensi come loro. Un tempo, esisteva la giornata dei culattoni, e vabbé; oggi - invece - han dedicato loro un mese intero in giro per il mondo per mettere in mostra la loro demenzialità, la loro stupidità e tutta l'immoralità di chi pretende di imporre ad altri i propri turpi gusti. Prendiamo, ad esempio, la parata del Gay Pride dello scorso fine settimana a Cremona, in in cui quattro sfigati han mostrato un manichino a seno nudo vestito da Vergine Maria, scatenando un intenso dibattito nazionale sui social media e altrove. In un atto che, ovviamente e giustamente, molti cristiani hanno bollato come "blasfemo", i partecipanti alla parata gay han sfoggiato per le strade il manichino della Madonna agghi