di PIERGIORGIO MOLINARI
L'altra sera, vicino alla Torre Eiffel, un “francese” ma di origini iraniane ha accoltellato diversi turisti. Uno di loro è morto. Ovviamente le autorità avvertono che non è “terrorismo” e, altrettanto ovviamente, il “francese” era già schedato come a rischio radicalizzazione ma rimaneva tranquillamente a spasso.
Ieri sera a Marawi City, nelle Filippine, alcuni terroristi hanno fatto esplodere una bomba dentro una chiesa cattolica durante una messa, uccidendo almeno quattro persone e ferendone altre 50.
La settimana scorsa, in Germania, è stato sventato un attacco terroristico a un evento natalizio. Tutto questo si aggiunge ai recenti attacchi a Dublino, in Irlanda, dove un altro immigrato di una certa fede ha accoltellato dei bambini (una bambina, alla quale è stato conficcato il coltello nel cranio, risulta cerebralmente morta), e a Crépol, in Francia, dove un gruppo di altri ”arricchitori culturali” ha fatto irruzione con colte