di ARTURO DOILO
In Europa si respira un’aria inquietante: tra i corridoi del potere, con i giornalisti a fungere da cassa di risonanza (vergognoso l'editoriale di Aldo Cazzullo di qualche giorno fa), c’è chi sogna una guerra con la Russia o un conflitto tra Russia e NATO.
Per un libertario, un anarco-capitalista, questa idea non è solo folle, ma appare nitidamente come un affronto ai principi fondamentali di libertà, proprietà e non-aggressione. Ecco, in sintesi, dieci motivi per cui un AnCap si oppone fermamente a questa guerra.
1. Principio di non-aggressione (NAP)
Il cuore dell’AnCap è il NAP: nessuno può iniziare la violenza contro un altro. Una guerra Russia-NATO violerebbe questo principio su scala massiva, con stati che aggrediscono individui innocenti, costringendoli a combattere o subire le conseguenze.
2. Lo Stato è una macchina di coercizione
Per un AnCap, lo stato è un’organizzazione criminale che vive di tasse e controllo. La guerra amplific