Conflitti e realtà della competizione monetaria e della dollarizzazione

di ENRIQUE BLASCO GARMA La prima lezione di economia insegna che in ogni mercato esiste un solo prezzo e una sola moneta. Ogni bene o attività è valutato in base alle sue caratteristiche specifiche, ma le imprese devono adattarsi alla concorrenza. La preferenza per il dollaro risponde alla sua accettazione internazionale e all’incertezza generata da molte valute nazionali, in particolare quelle soggette a restrizioni mutevoli sulla detenzione di valute estere. Nel caso argentino, gli attivi in valuta estera detenuti al di fuori del sistema bancario sono la conseguenza di regole storiche imprevedibili. Per questo motivo, facilitare la conversione di dollari in pesos non genererebbe, in linea di principio, afflussi netti di capitale significativi, dato lo storico di cambiamenti improvvisi. Anche di fronte a dichiarazioni decise da parte delle autorità attuali, le regole possono essere reinterpretate da altri attori con sufficiente potere. Nei 35 paesi americani membri del F